Itinerari d'Egitto
Per divertirsi è fondamentale
essere mattinieri, specie se si visita l'Egitto
d'estate. Il Ramadan è un periodo un po' difficile
per muoversi, perchè pochi sono coloro che
continuano a lavorare, ma è lo stesso uno degli
avvenimenti più importanti dell'anno. Infatti la
festività ricorda che in questo mese avvenne la
rivelazione del Corano al profeta Maometto e per
meglio onorare questa ricorrenza i fedeli non
prendono nè cibo nè acqua dal mattino fino a dopo il
tramonto. Alla fine del Ramadan (Eid al-Fitr) il
digiuno viene interrotto con molti festeggiamenti e
molta allegria. I club della "danza del ventre" sono
generalmente covi di spaccio droga e prostituzione.
A meno che non si è amanti del genere, è
consigliabile assistere ad uno di questi spettacoli
solo in hotel o dopo una cena a bordo di una nave.
Oasi di Dakhla. Questa oasi, che circonda le
città di Mut e Al-Qasr, dista circa 200 km dall'Oasi
di Kharga e oltre 250 km da quella di Farafra. Mut,
un labirinto di vicoli e vecchie case costruite con
mattoni crudi, è abbarbicata sui fianchi di una
collina sulla cui cima si vedono i resti di una
cittadella. Il panorama della città medievale contro
lo sfondo infinito delle rocce, delle dune e del
deserto è veramente fantastico. Vicino alla strada
che conduce al centro del quartiere moderno c'è un
vecchio cimitero islamico e intorno alla città
alcune sorgenti solforose calde.
Non lontano c'è Al-Qasr, una cittadina la cui antica
struttura architettonica è rimasta per la maggior
parte intatta. Qui l'atmosfera medievale è messa
particolarmente in risalto dalla presenza delle
strette viuzze coperte (il cui scopo era quello di
proteggere gli abitanti dal sole feroce dell'estate
e dalle tempeste di sabbia del deserto) e degli
animali che vi circolano liberamente. Sopra la porta
d'ingresso di molti edifici e abitazioni si vede
un'architrave su cui è inciso il nome del
costruttore, quello del proprietario della casa, la
data e un versetto del Corano: la data più antica
risale al 924 d.C. Dal Cairo ci sono tre corse di
autobus al giorno per Dakhla.
Dahab. Dahab è 85 km a nord di Sharm
el-Sheikh nel Golfo di Aqaba, non lontano
dall'estremità meridionale della penisola del Sinai.
Un tempo tranquillo villaggio al di fuori dei
percorsi turistici, oggi vi si vedono più
viaggiatori con zaino in spalla che beduini, e la
cittadina si è trasformata in un pigro luogo di
sosta tra una tappa del viaggio e l'altra. C'è la
possibilità di sistemarsi per la notte a prezzi
stracciati, praticamente sulla spiaggia, e ci sono
un certo numero di ristoranti e alberghi a buon
mercato; nuotare e fare dello snorkelling nel Golfo
di Aqaba è un'esperienza fantastica. Da Dahab è
possibile raggiungere quotidianamente Sharm
el-Sheikh, Il Cairo e Suez in autobus.
Sidi Abdel Rahman. Sidi Abdel Rahman è una
deliziosa località marina che si affaccia sulla
costa del Mediterraneo ed è fortunatamente
trascurata dalle orde di turisti che invadono invece
le altre città costiere. Lungo le belle distese di
sabbia bianca di queste spiagge deserte non è
difficile trovare il proprio piccolo tratto di
paradiso. La cittadina è un centro di ritrovo di
beduini nomadi che ogni tanto si danno appuntamento
in un villaggio dei dintorni. Il governo sta
cercando con ogni mezzo di far diventare stanziali
queste tribù e molte di esse hanno scambiato il loro
stile di vita nomade, le loro tende e l'allevamento
di pecore e capre con le case di cemento armato
costruite per loro dal governo. Per raggiungere Sidi
Abdel Rahman potete prendere l'autobus che collega
Alessandria con El Alamein e farvi lasciare sul
posto, ma tenete presente che dopo le prime ore del
pomeriggio non vi troverete molto da fare.
Marsa Alam. Marsa Alam è un villaggio di
pescatori sulla costa egiziana del Mar Rosso, 132 km
da Al-Quseir, situato proprio all'incrocio della
strada che costeggia il Mar Rosso con quella
proveniente da Edfu, 230 km all'interno, sulle rive
del Nilo. Il villaggio non è niente di speciale: le
sue maggiori attrattive sono un bizzarro centro
commerciale, una scuola e l'ufficio del telefono. Il
mare invece offre meravigliose possibilità di
nuotare e praticare lo snorkelling, ma occorre
essere molto cauti perché parte della zona è minata
e spesso non vi è nessuna indicazione di pericolo.
Per spostarsi a sud di Marsa Alam è necessaria
un'autorizzazione militare rilasciata al Cairo. Un
autobus giornaliero proveniente da Assuan passa per
Marsa Alam.
In pieno deserto, circa 145 km a sud ovest di Marsa
Alam, si trova la Tomba di Sayyid ash-Shadhili,
importante capo sufi vissuto nel XIII secolo,
restaurata alcuni anni fa. Tuttavia senza una guida
o una buona carta della zona non riuscirete mai a
trovarla.
La Barriera Corallina. Se non si è
appassionati di subacquera, ma si vuol vedere lo
stesso la barriera corallina, senza troppa fatica, è
consigliabile prendere un taxi e di andare alla
spiaggia di Sharm Al Naga, appena fuori Hurgada:
bastano pochi passi dentro l'acqua per trovarsi
giusto sopra la barriera corallina.
|